Questi muffin sono dei dolcetti ingolositi dalla presenza della panna e delle micro meringhe. Il mix poi di sapori tra arancia e zafferano accompagnati dalla cremosità della robiola li rende irresistibili.
la doccia
Avete letto bene, mi ha regalato la doccia!
Ma ripartiamo da capo, cosa avete ricevuto voi per la festa della donna?!
Per me niente palline gialle che tanto muoiono in un attimo e le highlanderiane -termine botanicissimo – vengono lanciate dalla soave e graziosa zampetta del gatto in ogni anfratto della casa con mio sommo soave e grazioso incazzo.
Mio marito poi ha sempre un certo fiuto per i regali, ricordo che una volta tornò a casa con il profumo da mettere nello scopettino del water dicendo di avermi fatto un regalo fantastico. Fenomenale. Il migliore che potessi mai ricevere.
In effetti ancora lo ricordo nonostante gli innumerevoli anni.
Bhè alla fine sapete che super dono mi ha fatto? Mi ha concesso il lusso di farmi una doccia in pace e pure da sola .
Da sola insomma , diciamo per metà visto che la prima parte l’ho fatta con la bambina e 28 mila 765 caccavelle sotto ai piedi, quelle belle scivolose di plastica da scansare ogni 5 secondi per non fare il flipper col getto d’acqua e ritrovarmelo negli occhi. ~ Anche se devo ammettere che è un buon metodo per accorgersi di avere ancora sù gli occhiali ~
Bhè insomma ho lavato Marty evitando di farmi i piercing nei piedi con le forchettine di plastica di quelle OIBÒ di stoviglie giocattolo di plastica e l’ho sganciata con il suo accappatoio da Pimpa ( la Pimpa è bianca e macchie rosse o rossa a macchie bianche??) al suo amato papà.
Eh niente, è stato proprio bello , talmente bello che non mi sembrava vero. Sembrava quasi di essere alla SPA. Occhi chiusi e solo il rumore acqua . Come solo il rumore dell’acqua?!
Mi aveva spento la stufetta, che per chi non fosse avvezzo al mio termostato interno equivale a trovarmi da mangiare solo la marmellata di mele . Dentro una torta di mele . Con l’aroma mela. Con intorno mele e il burro di mele di accompagnamento. La morte certa.
È finita che PINGU mi guardava seduto dentro la tazzina del caffè e c’era pure Kowaski ~il pinguino severissimo di Madagascar ~ che impartiva ordini a tutte le oibò di caccavelle .
Mi consolo con questo muffin con la robiola e zafferano.
INGREDIENTI:
per il muffin
- 250 g di farina 00
- 180 g di zucchero
- 4 uova
- 100 g di robiola senza lattosio 0,01%
- 50 g di olio di girasole
- scorza di arancia
- 8 g di lievito chimico per dolci
per la panna:
- 200 ml di panna vegetale senza lattosio già zuccherata
- una bustina di zafferano
a decorare meringhe e foglioline di menta
PROCEDIMENTO:
- montate bene le uova con lo zucchero fino a sbiancare
- aggiungete l’olio , la robiola e la scorza di arancia grattugiata
- unite la farina e il lievito ben setacciati
- versate il composto nei pirottini riempiendoli fino ai 2/3
- cuocete in forno preriscaldato a 180 gradi per circa 15 minuti ma fa come sempre fede la prova stecchino visto che ogni forno ha tempi di cottura differenti
- sfornate i muffin e lasciateli raffreddare
- montate la panna ben ferma con lo zafferano
- mettetela in una sac a poche e decorate i muffins a vostro piacere
TRUCCHI
le uova montatele a lungo così da ottenere una massa ben ferma
la farina setacciatela anche due volte in modo da permettere una lievitazione più uniforme
la panna ponetela in frigorifero per almeno 24/48 ore prima di montarla e le fruste adagiatele in freezer per mezz’oretta, questo serve a ottenere più facilmente e velocemente la densità desiderata.
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